L’escursione “Il grande anello di Montalto”, di livello E, di circa 17,5 Km con dislivelli +650 m e –650 m, della durata preventivabile col metodo CAI di circa 5 ore effettive (escluse le soste), sarà condotta dall’Accompagnatore Escursionistico FIE – Federazione Italiana Escursionismo in tirocinio dell’A.S.D. SudTrek Rosanna Cannizzaro, che si avvarrà della collaborazione dell’Accompagnatore Escursionistico Nazionale FIE dell’A.S.D. SudTrek Saverio Gerardis.
Si consiglia un abbigliamento “a strati” idoneo al trekking [indispensabili: scarponi (obbligatori) e pantaloni lunghi da trekking, T-shirt traspirante, poncho impermeabile, occhiali da sole, copricapo, crema solare, burro di cacao per le labbra, torcia frontale e bastone da montagna]; pranzo al sacco e almeno 2 litri d’acqua (possibilità di approvvigionamento d’acqua a metà del percorso presso una fontana al Rifugio Giardini).
Il raduno è previsto per domenica 10 agosto 2025 alle 9:00 di fronte alla fontana monumentale in Piazza Mangeruca a Gambarie, frazione di Santo Stefano in Aspromonte (RC).
Cliccando sul seguente link si visualizzerà il luogo del raduno su Google Maps: https://goo.gl/maps/nRn8qetGGcZVTz1U6.
Constatata la presenza di tutti gli iscritti, ci si dirigerà con le proprie auto sulla strada per Montalto e si parcheggerà in località Materazzelli (1831 m s.l.m.). Ci si incamminerà, quindi, per conquistare la vetta più alta dell’Aspromonte, attraverso uno strepitoso anello, anzi più che anello, una vera e propria lemniscàta, il simbolo matematico, a forma di otto rovesciato, che rappresenta il concetto d’infinito: ∞. Infinito, proprio come il meraviglioso panorama che si potrà ammirare contemporaneamente dalla cima di Montalto, una vista che spazia dallo Ionio al Tirreno con le profonde valli lussureggianti, l’Etna e Vulcano fumanti, il tutto che si perde fra l’azzurro infinito del cielo e del mare che si sfiorano. Prima di arrivarci però bisognerà percorrere un viaggio nel cuore dell’Aspromonte passando da luoghi dalla bellezza infinita. Ci si incamminerà, quindi, sull’asfalto lungo il Sentiero 102 (Bova-Delianuova), con segnavia bianco-rosso, fino a Serro Schiavo (1840 m s.l.m.), dove si girerà a sinistra su una pista sterrata in direzione di Serro Falcone, giunti all’Acqua Selvatica (1803 m s.l.m.), si abbandonerà il Sentiero 102 per salire sulla destra attraverso un tratturo fino a Putichej (1860 m s.l.m.). Da qui ci si dirigerà in discesa al Pantano di Montalto (1800 m s.l.m.) per poi arrivare ad una radura dove l’affaccio sulle valli sottostanti è surreale. Si riprenderà il cammino in discesa fino ad arrivare al Rifugio Giardini (1650 m s.l.m.), dove sarà possibile rifornirsi di acqua e fare una piccola sosta. Si ripartirà su una sterrata quasi in piano in mezzo alla faggeta fino ad arrivare al passo di Croce Serrata (1662 m s.l.m.). Da qui percorrendo il Serro Priolo, da dove si potrà ammirare il monolite di Pietra Cappa, si procederà in salita lungo il Sentiero 104 (Samo-Montalto), con segnavia bianco-rosso, fino a Montalto (1956 m s.l.m.). Dopo la giusta sosta in cima e le consuete foto ai piedi della statua del Redentore con a fianco la rosa dei venti, si prenderà il Sentiero 103 (tratto del Sentiero Italia), anch’esso con segnavia bianco-rosso, e si farà ritorno a Putichej prima e infine a Materazzelli.
Lungo l’escursione si potrà ammirare una ricca gamma di flora e se si è fortunati anche di fauna. Il percorso è costellato di fiori, erbe e alberi, quelli che saltano all’occhio di un camminatore comune non dotato di particolari conoscenze tecniche sono la lavanda, le orchidee italiane, le orchidee macchiate, le felci, le ginestre, i ginepri, i sorbi degli uccellatori, i pini larici, gli abeti bianchi e soprattutto i faggi. Gli animali che si potrebbero incontrare sono innanzitutto la bellissima salamandra pezzata o aspromontana, dai colori intensi, giallo/nero, o nero/arancio, le lucertole, i ramarri, le vipere, i rospi comuni, gli ululoni dal ventre giallo, le rane, gli scoiattoli, i ghiri, i tassi, le lepri, i daini, i caprioli, le volpi, i cinghiali, i gatti selvatici, i lupi, i gufi reali, i gufi comuni, le civette, i pipistrelli, i merli, i nibbi, gli adorni, i falchi pellegrini, le aquile reali, tantissime varietà di insetti, dai più fastidiosi come mosche, tafani e zanzare, ai più belli come le lucciole e le farfalle, passando per api e calabroni, senza dimenticare l’emblema per eccellenza di questa zona aspromontana le “mucche sacre” che vagano nei boschi e che si incontrano spesso.
Il consiglio per poter incontrare o osservare più a lungo uno qualsiasi di questi animali è quello di cercare di attraversare l’ambiente senza fare troppa caciara, in modo da non disturbare i suoi abitanti e cercare, così, di coglierli di sorpresa.
Non è previsto un orario preciso per il termine dell’escursione, ma sicuramente verrà occupato l’intero arco della giornata per godere appieno della bellezza dei luoghi dedicando ampio spazio ad attività ludico-ricreative come la fotografia.
L’escursione sarà annullata in caso di condizioni meteo particolarmente avverse. L’accompagnatore escursionistico, a sua discrezione, potrà decidere di variare il percorso o di annullare l’escursione, anche in corso, se dovesse risultare compromessa la sicurezza del gruppo o di singoli partecipanti o per qualsiasi altro motivo ritenuto valido dallo stesso.
Per partecipare all’escursione occorre confermare la presenza entro il giorno prima ed essere tesserati SudTrek o essere tesserati ad una associazione affiliata alla FIE e convenzionata con la SudTrek.
La tessera SudTrek ha un costo di € 30 da bonificare, previo invio del Modulo d’Iscrizione, all’IBAN IT17K0103081370000000664728 intestato a A.S.D. SudTrek con causale “Tesseramento 2025” e dà diritto a partecipare alle oltre 100 escursioni programmate e alle altre eventuali al momento non calendarizzate godendo della copertura assicurativa delle polizze Infortuni Tesserati e RCT stipulate dalla FIE col Gruppo ITAS Assicurazioni. Ai fini del perfezionamento dell’iscrizione bisogna, inoltre, inviare copia della Carta d’Identità, del Codice Fiscale e del bonifico all’indirizzo tesseramento@sudtrek.com.
Vista l’Ordinanza del Commissario ad acta della Regione Calabria n. 1 del 19.05.2023 sulle Misure di contenimento della Peste Suina Africana, si raccomanda ai partecipanti di rispettare le misure di cui all’Allegato 2 dell’Ordinanza del Commissario Straordinario alla Peste Suina Africana n. 5/2023, per evitare di propagare involontariamente l’epidemia.