2025.03.09

L’anello di Capo Bruzzano by SudTrek (E)

L’escursione “L’anello di Capo Bruzzano by SudTrek”, di livello E, di circa 10 Km con dislivelli +250 m e -250 m, della durata preventivabile col metodo CAI di circa 2 ore e mezza effettive (escluse le soste), sarà condotta dall’Accompagnatore Escursionistico FIE – Federazione Italiana Escursionismo dell’A.S.D. SudTrek Santo Panzera, che si avvarrà della collaborazione dell’Accompagnatore Escursionistico Nazionale FIE dell’A.S.D. SudTrek Saverio Gerardis, degli AE FIE Franco Pulitanò dell’A.S.D. SudTrek e Giuseppe Cimino dell’associazione Amici della Montagna.

Si consiglia un abbigliamento “a strati” idoneo al trekking [indispensabili: scarponi (obbligatori) e pantaloni lunghi da trekking, T-shirt traspirante, maglione in pile, giacca a vento, poncho impermeabile, guanti, occhiali da sole, copricapo, crema solare, burro di cacao per le labbra, torcia frontale e bastone da montagna]; pranzo al sacco e almeno 1 litro d’acqua.

Il raduno è previsto per domenica 9 marzo 2025 alle 9:00 di fronte al campo di calcetto di Ferruzzano Marina (RC).

Cliccando sul seguente link si visualizzerà il luogo del raduno su Google Maps: https://maps.app.goo.gl/qY7dN1qWqNNuMm9x9.

Constatata la presenza di tutti gli iscritti, si darà il via all’escursione ad anello in uno dei posti più suggestivi e belli della Calabria. sulla Costa Jonica della provincia di Reggio Calabria: la scogliera di Capo Bruzzano. Il luogo è caratterizzato da uno splendido arenile, da bellissime scogliere, da rocce scolpite dal vento e dal mare che formano suggestive sculture naturali.
Parcheggiate le auto nei pressi dell’edificio della scuola materna, si raggiungerà l’estremità del lungomare di Ferruzzano lato Africo e ci si immetterà sulla spiaggia. Si procederà agevolmente fino all’inizio della scogliera di Capo Bruzzano per poi attraversare il ponte della linea ferrata e immettersi nella strada che, prima bitumata e poi sterrata, sale lungo il costone di località Caccialupi. Giunti quasi in cima al costone (130 m. s.l.m.), a sinistra della sterrata si ergono i resti di un “ceramidio”, una fornace per cuocere le tegole; si svolterà a destra procedendo agevolmente lungo una sterrata e poi lungo un sentiero che, attraverso dolci saliscendi, condurranno allo scheletro in cemento del tentativo abortito di costruzione di un villaggio turistico e, nelle immediate vicinanze, alla Torre di Capo Bruzzano.
Dalla Torre di Capo Bruzzano si procederà a mezzacosta attraverso una sterrata che procede in discesa per poi ridursi ad un sentiero creato dal ripetuto passaggio delle greggi, che si snoda sinuoso, in direzione del serbatoio idrico di servizio ai comuni di Africo e Ferruzzano, lungo costoni dai quali si godono panorami mozzafiato per il fascino primordiale della spiaggia di Capo Bruzzano. Si avrà la piacevole sensazione di essere sospesi, quasi cullati dal mare del mito, dove verità e leggende si rincorrono e aggrovigliano; si assisterà, stupiti, all’azione compositiva della natura, in quanto mare, vento, acqua e, purtroppo in molti casi, anche fuoco si ergono, più che altrove, a veri e propri artisti, cesellatori del territorio, modellandolo con la loro continua ed incessante azione trasformatrice. Giunti in prossimità del serbatoio idrico, si salirà lungo un sentiero che conduce ad un traliccio con ripetitori telefonici e ci si immetterà poi sulla strada che, prima in cemento e poi sterrata, fiancheggiata da uliveti, da aree a pascolo e dalla pineta andata in fumo per un incendio, si snoda agevole con saliscendi lungo il crinale, riducendosi infine ad un agevole sentiero che ricondurrà all’abitato di Ferruzzano Marina.

La Torre di Capo Bruzzano è una delle ben 15 torri di guardia, per l’avvistamento delle imbarcazioni saracene, erette tra Capo Spartivento e Punta Stilo nel 1550, dietro consiglio del Capitano d’armi Fabrizio Pignatelli, dal Viceré Don Pedro di Toledo; tali torri distavano fra loro circa sei miglia ed erano generalmente ubicate su spiagge vicine a porti naturali. La Torre di Capo Bruzzano vedeva la presenza di un capo torriero e di più “cavallari” (soldati a cavallo), pronti a segnalare con il fumo di giorno, con il fuoco di notte e con spari di bombarde l’avvicinarsi di imbarcazioni sospette. Queste Torri di avvistamento sono preziosa testimonianza di quanto è accaduto sulle nostre coste, che sono state difese dagli assalti di invasori di ogni razza, giunti sempre dal mare; che sono state rifugio delle popolazioni più diverse, finendo col diventare una “summa” delle culture del Mediterraneo.
Dalla sommità del Promontorio di Capo Bruzzano si può abbracciare con un unico sguardo, a causa dell’assenza di ostacoli, una fantastica visione a 360°. È proprio nell’affascinante lingua di spiaggia dell’insenatura di Capo Bruzzano che avvenne il primo approccio tra i coloni Achei che sbarcarono alla fine dell’VIII sec. a.C. e gli Itali e i Siculi, gli indigeni che abitavano l’attuale Locride, sul promontorio si fermarono quattro anni e, come narra lo storico Strabone, successivamente fondarono la città di Locri Epizephirii, collocata a sinistra del Promontorio Zefirio, nei pressi del quale furono edificate le strutture del porto.

L’escursione sarà annullata in caso di condizioni meteo particolarmente avverse. L’accompagnatore escursionistico, a sua discrezione, potrà decidere di variare il percorso o di annullare l’escursione, anche in corso, se dovesse risultare compromessa la sicurezza del gruppo o di singoli partecipanti o per qualsiasi altro motivo ritenuto valido dallo stesso.

Per partecipare all’escursione occorre confermare la presenza entro il giorno prima ed essere tesserati SudTrek o essere tesserati ad una associazione affiliata alla FIE e convenzionata con la SudTrek.

La tessera SudTrek ha un costo di € 30 da bonificare, previo invio del Modulo d’Iscrizione, all’IBAN IT17K0103081370000000664728 intestato a A.S.D. SudTrek con causale “Tesseramento 2025” e dà diritto a partecipare alle oltre 100 escursioni programmate e alle altre eventuali al momento non calendarizzate godendo della copertura assicurativa delle polizze Infortuni Tesserati e RCT stipulate dalla FIE col Gruppo ITAS Assicurazioni. Ai fini del perfezionamento dell’iscrizione bisogna, inoltre, inviare copia della Carta d’Identità, del Codice Fiscale e del bonifico all’indirizzo tesseramento@sudtrek.com.

Vista l’Ordinanza del Commissario ad acta della Regione Calabria n. 1 del 19.05.2023 sulle Misure di contenimento della Peste Suina Africana, si raccomanda ai partecipanti di rispettare le misure di cui all’Allegato 2 dell’Ordinanza del Commissario Straordinario alla Peste Suina Africana n. 5/2023, per evitare di propagare involontariamente l’epidemia.