L’escursione “Fare Verde in cammino a Motta Sant’Agata”, di livello T, di circa 4 Km con dislivelli +150 m e -150 m, della durata preventivabile col metodo CAI di circa 2 ore effettive (escluse le soste), organizzata da Fare Verde Gruppo Reggio Calabria, in collaborazione con l’A.S.D. SudTrek, il Kiwanis Club Apsias – Reggio Calabria ed Evelita Associazione Solidale Onlus, sarà condotta dall’Accompagnatore Escursionistico FIE – Federazione Italiana Escursionismo dell’A.S.D. SudTrek Saverio Gerardis.
I non tesserati Fare Verde o FIE per partecipare all’escursione dovranno fornire il proprio codice fiscale e corrispondere € 2,00 per l’attivazione della Polizza Infortuni Temporanea stipulata dalla FIE con la Cattolica Assicurazioni.
Si consiglia un abbigliamento “a strati” idoneo al trekking [indispensabili: scarponi (obbligatori) e pantaloni lunghi da trekking, T-shirt traspirante, maglione in pile, giacca a vento, poncho impermeabile, guanti, occhiali da sole, copricapo, crema solare, burro di cacao per le labbra, torcia frontale e bastone da montagna]; pranzo al sacco e almeno 1 litro d’acqua.
Il raduno è previsto per sabato 30 dicembre 2023 alle 11:00 in Piazza Sant’Antonio nel borgo di San Salvatore, frazione di Reggio Calabria.
Cliccando sul seguente link si visualizzerà il luogo del raduno su Google Maps: https://maps.app.goo.gl/QVLDEtSpfSSX2hFTA.
Constatata la presenza di tutti gli iscritti, che avranno dato entro il giorno prima la loro adesione telefonando al +39 0965 1816706, si darà il via ad un’escursione ad anello partendo dalla piazza antistante alla cinquecentesca Chiesa di Sant’Antonio, una delle più antiche di Reggio Calabria sopravvissuta ai tanti terremoti devastanti che hanno cancellato le tracce dei secoli nella città dello Stretto, al cui interno sono custodite diverse opere d’arte del XVII e del XVIII secolo. Si procederà, così, lungo la Via Comunale San Lorenzello e si incontrerà un’altra chiesa, quella di San Giovanni, ricostruita in seguito al terremoto del 1908, ma ricca di opere d’arte provenienti dalla preesistente chiesa e dalle chiese distrutte di Motta Sant’Agata. Arrivati in Piazza Arghelle, si potrà fare rifornimento di acqua presso una fontanella, si lascerà quindi la strada asfaltata per intraprendere un piccolo e stretto sentiero in salita che, attraversando la Porta di Terra, si inerpica fin su la vetta della rocca dove sorgeva l’antica città fortificata di Motta Sant’Agata, distrutta dal terremoto del 5 febbraio del 1783, che per secoli esercitò un’importante funzione difensiva per tutte le popolazioni del territorio reggino. Oggi rimangono diverse testimonianze della grandezza di Motta Sant’Agata: dai resti del sistema di canalizzazione, che sfruttando il principio dei vasi comunicanti di Archimede portava in cima alla rocca l’acqua potabile proveniente da una sorgente che sgorgava su una cima dirimpettaia, ai resti del castello risalente al 1200 con la sua doppia cinta muraria; dai resti della cisterna dell’acqua a quelli di Palazzo Columbo e di Palazzo Mazzone; dai resti delle varie abitazioni a quelli del frantoio, ma ad infiammare le fantasie degli escursionisti sono soprattutto i resti della Cattolica o Chiesa Protopapale di San Nicola, con le sue cripte sotterranee interamente visitabili e i resti della Chiesa di San Basilio, orientata ad Est e dedicata a San Basilio Magno, fondatore dell’ordine dei Basiliani, con i resti di un magnifico affresco policromo raffigurante un santo. Superata la Porta di Mare si seguirà il sentiero che conduce alla parte opposta della Via Comunale San Lorenzello e la si percorrerà in salita per tornare al punto di partenza.
Per le previsioni meteo oltre che al comune di Reggio Calabria bisognerà far riferimento anche al comune di Cardeto, che risulta molto più verosimile trovandosi nelle vicinanze e ad una quota altimetrica più prossima a quelle dell’escursione.
Non è previsto un orario preciso per il termine dell’escursione, ma sicuramente verrà occupato l’intero arco della giornata per godere appieno della bellezza dei luoghi dedicando ampio spazio ad attività ludico-ricreative come la fotografia.
L’escursione sarà annullata in caso di condizioni meteo particolarmente avverse. L’accompagnatore escursionistico, a sua discrezione, potrà decidere di variare il percorso o di annullare l’escursione, anche in corso, se dovesse risultare compromessa la sicurezza del gruppo o di singoli partecipanti o per qualsiasi altro motivo ritenuto valido dallo stesso.
Vista l’Ordinanza del Commissario ad acta della Regione Calabria n. 1 del 19.05.2023 sulle Misure di contenimento della Peste Suina Africana, si raccomanda ai partecipanti di rispettare le misure di cui all’Allegato 2 dell’Ordinanza del Commissario Straordinario alla Peste Suina Africana n. 5/2023, per evitare di propagare involontariamente l’epidemia.