2024.05.04

Fare Verde in cammino nella Valle del Tacina (E)

L’escursione “Fare Verde in cammino nella Valle del Tacina”, di livello E, di circa 15 Km con dislivelli +270 m e -270 m, della durata preventivabile col metodo CAI di circa 4 ore effettive (escluse le soste), organizzata da Fare Verde Gruppo Reggio Calabria, in collaborazione con l’A.S.D. SudTrek, il Kiwanis Club Apsias – Reggio Calabria ed Evelita Associazione Solidale Onlus, sarà condotta dagli Accompagnatori Escursionistici FIE (Federazione Italiana Escursionismo) Daniel Gullì dell’associazione Amici della Montagna e Saverio Gerardis dell’A.S.D. SudTrek, che si avvarranno della collaborazione dell’AE FIE Giuseppe Cimino dell’associazione Amici della Montagna.

L’escursione è la terza delle quattro escursioni calabresi inserite nel calendario del I Corso AEN 023 della FIE.

Si consiglia un abbigliamento “a strati” idoneo al trekking [indispensabili: scarponi (obbligatori) e pantaloni lunghi da trekking, T-shirt traspirante, giacca a vento, poncho impermeabile, occhiali da sole, copricapo, crema solare, burro di cacao per le labbra, torcia frontale e bastone da montagna]; pranzo al sacco e almeno 1 litro e mezzo d’acqua.

Il raduno è previsto per sabato 4 maggio 2024 alle 10:00 al bivio con la Strada Provinciale 22 in agro di Taverna (CZ).

Cliccando sul seguente link si visualizzerà il luogo del raduno su Google Maps: https://maps.app.goo.gl/bkyj7guenpRhJbE99.

Dal bivio con la Strada Provinciale 22 in agro di Taverna (CZ) si proseguirà insieme in auto fino a un piccolo spiazzo, dove si posteggerà. Avrà così inizio l’escursione; si percorrerà un ampio ed agevole sentiero, che costeggiando Monte Tempone Morello (1666 m s.l.m.) consentirà, dopo circa 4 chilometri, di giungere nei pressi del laghetto del Tacina, punto di inizio dell’ampia e lunga vallata attraversata dal fiume Tacina. La vallata è dominata dal Monte Gariglione (1765 m s.l.m.), in cui riecheggiano ancora tra gli abeti giganti le parole di Norman Douglas:

«Se mi fossi tenuto sulla sinistra del Ciricilla, avrei costeggiato la foresta del Gariglione, a circa quattro chilometri di distanza da San Giovanni. La visitai alcuni anni fa, rimanendone impressionato: era un autentico Urwarld, o giungla vergine. Per quanto mi risulta non esiste nulla di simile da queste parti alle Alpi, e nemmeno nelle Alpi stesse. Ricordava le giungle russe, che però anche prescindendo dalla monotonia dei loro alberi, inducono alla malinconia, mentre quelle meridionali, come ha giustamente osservato Hehn, sono piene di luminosa bellezza, i loro punti più oscuri essendo rallegrati da un senso di benigno mistero. All’epoca della mia visita, Gariglione era dunque una foresta vergine, mai sfiorata da mano umana: una macchia scura e ondulata, visibile da lontano, un impenetrabile groviglio di alberi costituiti dai garigli (quercus cerris) da cui deriva il suo nome, da migliaia di pini e di abeti barbuti e da quella antica vegetazione indigena che spunta faticosamente del terreno umido in cui i suoi progenitori marciscono da secoli. Soltanto in questa solitudine si potrebbe pensare di trovare la distratta lince del verace storico.»

Si percorrerà, quindi, tutta la Valle di Tacina (1424 m s.lm.), circa 4 chilometri ai piedi del Gariglione, si raggiungerà il punto in cui il torrente Piciaro confluisce nel fiume Tacina, qui si troverà un vecchio rudere e si imboccherà un sentiero che conduce alla Cascata del Piciaro (1436 m s.l.m.). Dopo aver pranzato sulle rive della cascata, seguendo il letto del torrente Piciaro si aprirà un anello per tornare alle auto.

Lungo il percorso si potrà godere di ampie e bellissime fioriture primaverili delle varie specie di orchidee, dei narcisi e delle viole dell’Etna.

Non è previsto un orario preciso per il termine dell’escursione, ma sicuramente verrà occupato l’intero arco della giornata per godere appieno della bellezza dei luoghi dedicando ampio spazio ad attività ludico-ricreative come la fotografia.

L’escursione sarà annullata in caso di condizioni meteo particolarmente avverse. L’accompagnatore escursionistico, a sua discrezione, potrà decidere di variare il percorso o di annullare l’escursione, anche in corso, se dovesse risultare compromessa la sicurezza del gruppo o di singoli partecipanti o per qualsiasi altro motivo ritenuto valido dallo stesso.

Per partecipare all’escursione occorre confermare la presenza entro il giorno prima ed essere tesserati Fare Verde o SudTrek o essere tesserati ad una associazione affiliata alla FIE e convenzionata con la SudTrek.

La tessera Fare Verde ha un costo che varia da € 5 a € 50 e può essere sottoscritta online all’indirizzo www.fareverde.it/diventa-volontario.

La tessera SudTrek ha un costo di € 30 da bonificare all’IBAN IT17K0103081370000000664728 intestato a A.S.D. SudTrek con causale “Tesseramento 2024” (previo invio del modulo d’iscrizione all’indirizzo e-mail segreteria@sudtrek.com) e dà diritto a partecipare alle oltre 80 escursioni programmate nel corso del 2024 e alle altre eventuali al momento non calendarizzate godendo della copertura assicurativa delle polizze Infortuni Tesserati e RCT stipulate dalla FIE col Gruppo ITAS Assicurazioni.