L’escursione “Fare Verde in cammino a Pentidattilo”, di livello T, di circa 6 Km con dislivelli +250 m e -250 m, della durata preventivabile col metodo CAI di circa 2 ore effettive (escluse le soste), organizzata da Fare Verde Gruppo Reggio Calabria, in collaborazione con l’A.S.D. SudTrek, il Kiwanis Club Apsias – Reggio Calabria ed Evelita Associazione Solidale Onlus, sarà condotta dall’Accompagnatore Escursionistico Nazionale FIE – Federazione Italiana Escursionismo dell’A.S.D. SudTrek Saverio Gerardis, che si avvarrà della collaborazione dell’AE FIE dell’A.S.D. SudTrek Nino Greco.
Si consiglia un abbigliamento “a strati” idoneo al trekking [indispensabili: scarponi (obbligatori) e pantaloni lunghi da trekking, T-shirt traspirante, maglione in pile, giacca a vento, poncho impermeabile, guanti, occhiali da sole, copricapo, crema solare, burro di cacao per le labbra, torcia frontale e bastone da montagna]; pranzo al sacco e almeno 1 litro d’acqua (possibilità di approvvigionamento d’acqua presso diverse fontane nel borgo).
Il raduno è previsto per sabato 18 gennaio 2025 alle 11:00 presso il Parcheggio antistante alla Chiesa della Candelora di Pentidattilo, frazione del comune di Melito Porto Salvo (RC).
Cliccando sul seguente link si visualizzerà il luogo del raduno su Google Maps: https://goo.gl/maps/JANTPwLmLfxQjHEP7.
Constatata la presenza di tutti gli iscritti, si darà il via all’escursione tra le colline preaspromontane dell’area grecanica, con un’incantevole vista sul Mar Ionio e sull’Etna innevato e fumante, lungo un percorso ad anello prevalentemente sterrato nell’antico borgo di Pentidattilo (250 m s.l.m.), così chiamato per la caratteristica forma di mano con cinque dita, che assume la rocca del Monte Calvario sulla quale sorge.
Dopo aver compiuto un intero giro intorno alla rocca per poterla ammirare da tutte le angolazioni, si visiteranno tutte le viuzze del borgo salendo fino ai ruderi del Castello degli Alberti, celebre teatro della Strage degli Alberti, avvenuta la notte di Pasqua del 1686, un vero e proprio dramma nostrano in puro stile shakespeariano consumatosi fra le due famiglie nobili locali da sempre rivali fra loro, gli Alberti, marchesi di Pentidattilo, e gli Abenavoli, baroni di Montebello Jonico.
Quella notte il Barone di Montebello, Bernardino Abenavoli, decise di rapire la sua innamorata, Marchesina Antonietta Alberti, per sposarla e sottrarla alle nozze con Don Petrillo Cortez, figlio del Viceré di Napoli, cui era stata promessa in sposa dal Marchese Lorenzo Alberti, fratello di Antonietta, nonché genero del Viceré. Con la complicità di alcuni servi infedeli il Barone s’introdusse con un manipolo di uomini nel castello e dopo aver ucciso tutti i maschi del castello, compreso il fratellino di Antonietta di nove anni, prese in ostaggio Don Petrillo Cortez per garantirsi la fuga. Dopo pochi giorni Bernardino sposò Antonietta, ma, dopo averla lasciata in un convento, si diede alla macchia e dopo sei anni venne ucciso in battaglia, mentre Antonietta morì in un convento di clausura fra i rimorsi e il dolore di esser stata la causa dell’uccisione dei suoi familiari.
Pentidattilo è anche il punto di partenza del Sentiero dell’Inglese, che ripercorre il celebre viaggio nella provincia di Reggio Calabria effettuato dal 25 luglio al 5 settembre 1847 dallo scrittore e pittore inglese Edward Lear, che lo ha descritto nel suo libro “Diario di un viaggio a piedi”.
Nel corso della giornata Ines Mangiola, Guida Ambientale Escursionistica di Pentidattilo, verrà nominata Custode del Creato – Sentinella dell’Aspromonte di Fare Verde e sarà piantumato un albero di mandorlo donato da Fare Verde Gruppo Reggio Calabria.
Non è previsto un orario preciso per il termine dell’escursione, ma sicuramente verrà occupato l’intero arco della giornata per godere appieno della bellezza dei luoghi dedicando ampio spazio ad attività ludico-ricreative come la fotografia.
L’escursione sarà annullata in caso di condizioni meteo particolarmente avverse. L’accompagnatore escursionistico, a sua discrezione, potrà decidere di variare il percorso o di annullare l’escursione, anche in corso, se dovesse risultare compromessa la sicurezza del gruppo o di singoli partecipanti o per qualsiasi altro motivo ritenuto valido dallo stesso.
Per partecipare all’escursione occorre confermare la presenza entro il giorno prima ed essere tesserati Fare Verde o SudTrek o essere tesserati ad una associazione affiliata alla FIE e convenzionata con la SudTrek.
La tessera Fare Verde ha un costo che varia da € 5 a € 50 e può essere sottoscritta online all’indirizzo www.fareverde.it/diventa-volontario.
La tessera SudTrek ha un costo di € 30 da bonificare, previo invio del Modulo d’Iscrizione, all’IBAN IT17K0103081370000000664728 intestato a A.S.D. SudTrek con causale “Tesseramento 2025” e dà diritto a partecipare alle oltre 100 escursioni programmate e alle altre eventuali al momento non calendarizzate godendo della copertura assicurativa delle polizze Infortuni Tesserati e RCT stipulate dalla FIE col Gruppo ITAS Assicurazioni. Ai fini del perfezionamento dell’iscrizione bisogna, inoltre, inviare copia della Carta d’Identità, del Codice Fiscale e del bonifico all’indirizzo tesseramento@sudtrek.com.
Vista l’Ordinanza del Commissario ad acta della Regione Calabria n. 1 del 19.05.2023 sulle Misure di contenimento della Peste Suina Africana, si raccomanda ai partecipanti di rispettare le misure di cui all’Allegato 2 dell’Ordinanza del Commissario Straordinario alla Peste Suina Africana n. 5/2023, per evitare di propagare involontariamente l’epidemia.