2024.08.15

Ferragosto a Piazza Nino Martino
by SudTrek (E)

L’escursione “Ferragosto a Piazza Nino Martino by SudTrek”, di livello E, di circa 15 Km con dislivelli +750 m e -750 m, della durata preventivabile col metodo CAI di circa 5 ore effettive (escluse le soste), sarà condotta dall’Accompagnatore Escursionistico FIE (Federazione Italiana Escursionismo) dell’A.S.D. SudTrek Saverio Gerardis.

Si consiglia un abbigliamento “a strati” idoneo al trekking [indispensabili: scarponi (obbligatori) e pantaloni lunghi da trekking, T-shirt traspirante, poncho impermeabile, occhiali da sole, copricapo, crema solare, burro di cacao per le labbra, torcia frontale e bastone da montagna]; pranzo al sacco e almeno 1 litro e mezzo d’acqua (possibilità di approvvigionamento d’acqua a metà percorso presso la fonte sorgiva di Acqua della Face).

Il raduno è previsto per giovedì 15 agosto 2024 alle 9:00 di fronte alla fontana monumentale in Piazza Mangeruca a Gambarie, frazione di Santo Stefano in Aspromonte (RC).

Cliccando sul seguente link si visualizzerà il luogo del raduno su Google Maps: https://goo.gl/maps/nRn8qetGGcZVTz1U6.

Constatata la presenza di tutti gli iscritti, ci si dirigerà con le proprie auto nella zona alta del paese e si parcheggerà in Viale Dei Faggi in prossimità delle ultime case prima del bosco (1420 m s.l.m.). Da lì si imboccherà il vecchio Sentiero Verde, tracciato dal GEA alla fine degli anni ‘80 e che attualmente coincide con parte del Sentiero CAI 112 con segnavia bianco-rosso, per poi, una volta giunti sul letto del Torrente Troia (la sorgente della Fiumara Gallico), abbandonarlo al bivio, girando a sinistra lasciandosi alle spalle il Bosco delle Fate, e inerpicarsi lungo la Valle Scura risalendo il ruscello prevalentemente lungo la sponda sinistra, quella posta ai piedi di Monte Basilicò. Lasciato il Troia in prossimità della sorgente, si salirà rapidamente fino all’ostello di Punta Ripetitore (1781 m s.l.m.) e, superando la Stele del GEA, si giungerà all’ex Base USAF di Monte Nardello (1803 m s.l.m.), dismessa negli anni ’90, per poi arrivare attraverso una carraia sterrata all’area pic-nic di Nardello, da dove si continuerà nel bosco, quasi parallelamente alla strada asfaltata Gambarie-Montalto. Giunti in prossimità dell’incrocio fra la strada e la carraia che conduce ad Acqua della Face, si attraverserà la strada per salire lungo il crinale di Piazza Nino Martino (1838 m s.l.m.), dove si ammireranno gli agglomerati rocciosi dedicati al famoso brigante della seconda metà del Cinquecento e si sosterà per il pranzo. Si ripartirà, quindi, verso l’affaccio panoramico di Monumenti a Nino Martino per poi andare alla partenza della Pista Nino Martino, una pista rossa, e godere del panorama mozzafiato dello Stretto e delle Isole Eolie e si scenderà così lungo il primo tratto della pista fino all’incrocio con la vecchia carraia che, girando a sinistra, conduce alla fontana della sorgente di Acqua della Face (1725 m s.l.m.). Da qui, dopo una rigenerante bevuta, si proseguirà lungo il vecchio Sentiero Azzurro, anch’esso tracciato dal GEA alla fine degli anni ’80 e che attualmente coincide con parte del Sentiero 111 con segnavia bianco-rosso, si giungerà alla fine del primo muro della Pista Telese, una pista nera, e la si attraverserà diagonalmente per proseguire per un chilometro sul Sentiero Azzurro fino a immettersi sulla Pista Azzurra, una pista blu; la si seguirà fino alla fine e si imboccherà a sinistra un sentiero molto panoramico che aggira la vetta di Monte Scirocco e sbuca dopo il primo muro della Pista Sud, un’altra pista rossa. La si percorrerà fino all’arrivo dello skilift Mare-Neve, dove si girerà a destra e si prenderà un sentiero che conduce al vecchio skilift Scoiattolo, ormai in disuso, da lì attraverso la Pista Nord, anch’essa una rossa, si tornerà sulla Pista Sud e all’altezza del terzo palo dello skilift Mare-Neve attraverso un passaggio nel bosco si ritornerà in Viale Dei Faggi.

Lungo l’escursione si potrà ammirare una ricca gamma di flora e se si è fortunati anche di fauna. Il percorso è costellato di fiori, erbe e alberi, quelli che saltano all’occhio di un camminatore comune non dotato di particolari conoscenze tecniche sono la lavanda, le orchidee italiane, le orchidee macchiate, le felci, le ginestre, i ginepri, i sorbi degli uccellatori, i pini larici, gli abeti bianchi e soprattutto i faggi. Gli animali che si potrebbero incontrare sono innanzitutto la bellissima salamandra pezzata o aspromontana, dai colori intensi, giallo/nero, o nero/arancio, le lucertole, i ramarri, le vipere, i rospi comuni, gli ululoni dal ventre giallo, le rane, gli scoiattoli, i ghiri, i tassi, le lepri, i daini, i caprioli, le volpi, i cinghiali, i gatti selvatici, i lupi, i gufi reali, i gufi comuni, le civette, i pipistrelli, i merli, i nibbi, gli adorni, i falchi pellegrini, le aquile reali, tantissime varietà di insetti, dai più fastidiosi come mosche, tafani e zanzare, ai più belli come le lucciole e le farfalle, passando per api e calabroni, senza dimenticare l’emblema per eccellenza di questa zona aspromontana le “mucche sacre” che vagano nei boschi e che si incontrano spesso.
Il consiglio per poter incontrare o osservare più a lungo uno qualsiasi di questi animali è quello di cercare di attraversare l’ambiente senza fare troppa caciara, in modo da non disturbare i suoi abitanti e cercare, così, di coglierli di sorpresa.

Non è previsto un orario preciso per il termine dell’escursione, ma sicuramente verrà occupato l’intero arco della giornata per godere appieno della bellezza dei luoghi dedicando ampio spazio ad attività ludico-ricreative come la fotografia.

L’escursione sarà annullata in caso di condizioni meteo particolarmente avverse. L’accompagnatore escursionistico, a sua discrezione, potrà decidere di variare il percorso o di annullare l’escursione, anche in corso, se dovesse risultare compromessa la sicurezza del gruppo o di singoli partecipanti o per qualsiasi altro motivo ritenuto valido dallo stesso.

Per partecipare all’escursione occorre confermare la presenza entro il giorno prima ed essere tesserati SudTrek o essere tesserati ad una associazione affiliata alla FIE e convenzionata con la SudTrek.

La tessera SudTrek ha un costo di € 30 da bonificare all’IBAN IT17K0103081370000000664728 intestato a A.S.D. SudTrek con causale “Tesseramento 2024” (previo invio del modulo d’iscrizione all’indirizzo e-mail segreteria@sudtrek.com) e dà diritto a partecipare alle oltre 80 escursioni programmate nel corso del 2024 e alle altre eventuali al momento non calendarizzate godendo della copertura assicurativa delle polizze Infortuni Tesserati e RCT stipulate dalla FIE col Gruppo ITAS Assicurazioni.

Vista l’Ordinanza del Commissario ad acta della Regione Calabria n. 1 del 19.05.2023 sulle Misure di contenimento della Peste Suina Africana, si raccomanda ai partecipanti di rispettare le misure di cui all’Allegato 2 dell’Ordinanza del Commissario Straordinario alla Peste Suina Africana n. 5/2023, per evitare di propagare involontariamente l’epidemia.