2024.08.25

Dalla Direttissima di Monte Basilicò alla carrareccia della Fragolara
by SudTrek (EE)

L’escursione “Dalla Direttissima di Monte Basilicò alla carrareccia della Fragolara by SudTrek”, di livello EE, di circa 9 Km con dislivelli +500 m e -500 m, della durata preventivabile col metodo CAI di circa 3 ore effettive (escluse le soste), sarà condotta dall’Accompagnatore Escursionistico FIE (Federazione Italiana Escursionismo) dell’A.S.D. SudTrek Saverio Gerardis.

Si consiglia un abbigliamento “a strati” idoneo al trekking [indispensabili: scarponi (obbligatori) e pantaloni lunghi da trekking, T-shirt traspirante, poncho impermeabile, occhiali da sole, copricapo, crema solare, burro di cacao per le labbra, torcia frontale e bastone da montagna]; pranzo al sacco e almeno 1 litro e mezzo d’acqua (possibilità di approvvigionamento d’acqua lungo il percorso presso le fonti sorgive della Fragolara e dell’area pic-nic di Tre Aie).

Il raduno è previsto per domenica 25 agosto 2024 alle 9:00 di fronte alla fontana monumentale in Piazza Mangeruca a Gambarie, frazione di Santo Stefano in Aspromonte (RC).

Cliccando sul seguente link si visualizzerà il luogo del raduno su Google Maps: https://goo.gl/maps/nRn8qetGGcZVTz1U6.

Constatata la presenza di tutti gli iscritti, ci si dirigerà con le proprie auto nella zona alta del paese e si parcheggerà in Viale Dei Faggi in prossimità delle ultime case prima del bosco (1420 m s.l.m.). Da lì si imboccherà il vecchio Sentiero Verde, tracciato dal GEA alla fine degli anni ’80, nella parte che coincide con il Sentiero 112, con segnavia bianco-rosso, per poi, una volta giunti sul letto del Torrente Troia, abbandonarlo al bivio, girando a sinistra, e seguire per poche centinaia di metri il sentiero che risale la Valle Scura sul versante di Monte Basilicò fino ad un ripidissimo canalone secco, ma che in primavera allo sciogliersi della neve ingrossa il Troia. Da qui avrà inizio la risalita attraverso la “Direttissima di Monte Basilicò” che in appena 800 m permetterà un’ascesa di quasi 300 m. Arrivati in cima a 1738 m s.l.m. si esplorerà tutta la sommità e si percorrerà il tratto del Sentiero Verde/Sentiero 112 che attraversa la sella per abbandonarlo all’incrocio con una vecchia carraia sterrata, qui si girerà a destra e si scenderà fino alla Fragolara. Si supererà, quindi, l’area pic-nic di Tre Aie, si attraverserà il Bosco delle Fate e, dopo una breve sosta presso la cascata del Troia, si ritornerà in Viale Dei Faggi.

Non è previsto un orario preciso per il termine dell’escursione, ma sicuramente verrà occupato l’intero arco della giornata per godere appieno della bellezza dei luoghi dedicando ampio spazio ad attività ludico-ricreative come la fotografia.

L’escursione sarà annullata in caso di condizioni meteo particolarmente avverse. L’accompagnatore escursionistico, a sua discrezione, potrà decidere di variare il percorso o di annullare l’escursione, anche in corso, se dovesse risultare compromessa la sicurezza del gruppo o di singoli partecipanti o per qualsiasi altro motivo ritenuto valido dallo stesso.

Per partecipare all’escursione occorre confermare la presenza entro il giorno prima ed essere tesserati SudTrek o essere tesserati ad una associazione affiliata alla FIE e convenzionata con la SudTrek.

La tessera SudTrek ha un costo di € 30 da bonificare all’IBAN IT17K0103081370000000664728 intestato a A.S.D. SudTrek con causale “Tesseramento 2024” (previo invio del modulo d’iscrizione all’indirizzo e-mail segreteria@sudtrek.com) e dà diritto a partecipare alle oltre 80 escursioni programmate nel corso del 2024 e alle altre eventuali al momento non calendarizzate godendo della copertura assicurativa delle polizze Infortuni Tesserati e RCT stipulate dalla FIE col Gruppo ITAS Assicurazioni.

Vista l’Ordinanza del Commissario ad acta della Regione Calabria n. 1 del 19.05.2023 sulle Misure di contenimento della Peste Suina Africana, si raccomanda ai partecipanti di rispettare le misure di cui all’Allegato 2 dell’Ordinanza del Commissario Straordinario alla Peste Suina Africana n. 5/2023, per evitare di propagare involontariamente l’epidemia.